Un suolo buono e sano è pieno di vita. Esso può trasmettere questa vitalità a tutto ciò che vi cresce sopra. Un suolo sano è il fondamento per una vita sana, un pianeta sano ed esseri umani sani. Ogni uso agricolo deve avere rispetto per questa fragile convivenza di miliardi di esseri viventi, piccoli e piccolissimi. Se questo non avviene, la forza vivificante sparisce e sopraggiungono le malattie e i cosiddetti parassiti.
Se però i terreni vengono lavorati con rispetto e vengono aiutati a progredire e se questi terreni si trovano in un ambiente vario dal punto di vista paesaggistico e ricco di specie diverse, essi forniranno agli esseri umani ed agli animali tutto quello di cui hanno bisogno.
In molti casi, gli uomini non sono consci delle relazioni che esistono tra il suolo e la nostra nutrizione, l’acqua, il clima, la biodiversità e la vita. Questo è il motivo per cui suoli sani e agricoltura naturale sono temi importanti per la “The World Foundation for Natural Science” e la sua attività didattica. Anche a livello internazionale è stato riconosciuto che il suolo e la vita nel suolo sono d’importanza vitale per la produzione globale di cibo (Josè Graziano Da Silva, direttore della FAO, 4-12-2014, Giornata Mondiale del Suolo, Roma) e questo è importante per la nostra sopravvivenza. Per promuovere questa consapevolezza, La FAO ha dichiarato l’anno scorso, il 2015, come l‘anno dei suoli. Pertanto la “The World Foundation for Natural Science” ha creato un “Factsheet” che mostra come la vita nel suolo sia interconnessa, e dà consigli per una corretta gestione dei nostri suoli. In tal senso vi consigliamo il documentario del 2014 “Symphony of the Soil”, che è stato ufficialmente parte integrante dell’Anno Internazionale del Suolo dell’ONU. Guardatevi per cortesia il trailer di questo meraviglioso film qui sotto.