Quello che si può fare per i mari

Riduzione dell’inquinamento dell’acqua:

  • Essere ogni giorno grati per l’acqua a nostra disposizione.
  • Utilizzare detersivi e detergenti eco-compatibili per la biancheria, le stoviglie e la pulizia.
  • Preferire generi alimentari provenienti da coltivazioni e produzioni naturali, perché gli agenti inquinanti utilizzati nell’agricoltura convenzionale inquinano le acque ed infine anche il mare.
  • Trattare questo bene prezioso con cura, perché non è sostituibile con nient’altro.
  • Preferire prodotti naturali per la cosmesi e l’igiene del corpo che non contengano sostanze ad effetto ormonale (p.es. Parabene) o derivati del petrolio (p.es. Paraffina).
  • Informarsi presso il vostro tour operator se l’albergo sul mare che avete prenotato sia collegato ad un impianto di depurazione o parlate con i responsabili in loco. Lungo il Mar Mediterraneo per esempio non esiste quasi nessun impianto di depurazione.
  • Se possibile, scrivete sempre lettere al vostro giornale per sensibilizzare la consapevolezza degli uomini in merito all’argomento acqua e mari.
  • Inviare anche lettere di proposte e/o richieste per la riduzione dell’inquinamento dell’acqua, indirizzate alle autorità, a ditte private e ad istituzioni.

Consumo di pesce:

 

  • Acquistare soltanto pesci da allevamenti biologici.
  • Consumare esclusivamente pesce di mare proveniente da pesca sostenibile, certificata.
  • Preferire pesce locale, tra cui il pesce d’acqua dolce.
  • Nei negozi, chiedere che le specie di pesci in pericolo vengano eliminate dall’assortimento.